ARTWORK: HEY, GOOGLE! (SELF PORTRAIT) (2022)

In November 2018, I encountered a Google Street Car as I was driving a rental through the bleak, abysmal Milanese “countryside”. I immediately raised my middle finger to celebrate such serendipity and homage Google’s panopticon.

This is part of my ongoing series of self portraits on Google Street View.

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SHOW: MILAN MACHINIMA FESTIVAL 2020 NOW LIVE

THE 2020 EDITION OF THE MILAN MACHINIMA FESTIVAL IS NOW AVAILABLE ONLINE!

From May 25th until the 30th 2020, the work of 25 different artists from 13 nations are exhibited online in 6 different programs. Click here to see the full lineup. Most of these works have never been presented in Italy before. The third edition of the MMF was originally supposed to take place inside the Contemporary Exhibition Hall at IULM University, but was postponed due to the ongoing Covide-19 emergency.

An official event of Milano Digital Week, the MILAN MACHINIMA FESTIVAL is organized in collaboration with GAMESCENES. Art in the age of video games and the M.A. in Game Design at IULM University. A follow-up to the 2016 exhibition GAME VIDEO/ART. A SURVEY, the festival brings to Milan idiosyncratic video works that lie at the intersection of video art, cinema, and digital games.

The 2020 MILAN MACHINIMA FESTIVAL is curated by yours truly and presented by FANTAGEMMA, Gemma Fantacci’s alter ego.

Start watching now!

PROJECT: VRAL

I'm happy to announce VRAL, a uniquely curated game video experience, available for free on the MILAN MACHINIMA FESTIVAL website offering screenings of machinima created by artists and filmmakers whose work lies at the intersection of video art, cinema, gaming, and other visual practices. The program features exceptional machinima selected based on their cultural relevance, artistic achievement, and innovative style. Often presented only in the context of festivals, exhibitions, and surveys, these works best represent the variety, ingenuity, and creativity of game-based video practices. A space providing access to diverse and innovative voices, VRAL is an online-only supplement to the MILAN MACHINIMA FESTIVAL. Throughout the year, VRAL celebrates a new generation of digital filmmakers and artists engaging with video game-based technologies, aesthetics, and practices. 

The project comprises exclusive interviews, image galleries, and an archive. 

I’m curating this ongoing exhibition space with Gemma Fantacci.

VRAL begins April 25 2020 with the world premiere of Rapid Transit: Preface by Victor Morales and continues with Aleksandar Radan’s In Between Identities.

See more at VRAL

SHOW: NOW PLAY THIS: A FESTIVAL OF EXPERIMENTAL GAME DESIGN (APRIL 3-5 2020, LONDON, UNITED KINGDOM)

I'm really happy to join a cohort of impressive artists for the 2020 edition of NOW PLAY THIS: A festival of experimental game design at Somerset House in London curated by Marie Foulston. The festival features all kinds of artworks looking at games that relate to a theme of ‘Breaking Point’. As the curators write: “Games are the aesthetic forms of systems, and we were looking at works that break or subvert them in interesting and creative ways.” The IRL festival could not go ahead because of the pandemic and it has been postponed. The amazing lineup features, among others, Paolo Pedercini, A.M Darke, IP Yuk-Yiu, Ian MacLarty, Studio Oleomingus, Alistair Aitcheson, Danielle Udogaranya, Patrick LeMieux, Stephanie Bouk. My 2015 project, How to get rid of homeless is featured in the selection.

Read more about Now Play This

ARTWORK: PLUTOCRACY

From The Order of Things series

ARTWORK: SIGHTINGS

Sightings is a collection of lo-res digital images captured by a surveillance camera installed in my attic. When I am away, the vigilant sentinel sends dispatches every time it detects any movements, activities, or other anomalies. These urgent notifications encourage me to check the live stream. Between December 20 2018 and January 20 2019, I received approximately two hundred notifications.

Click here for the full set of Sightings

EVENT: POST-FOTOGRAFIA (JUNE 8, 2018, IULM, MILAN)

POST-FOTOGRAFIA

Le frontiere dell’immagine tra videogiochi, cartografie digitali e new media.

Aula 414, IULM 4 (secondo piano)

Università IULM

Via Carlo Bo, 4 20143 Milano

Venerdì 8 giugno 2018

Dalle ore 10.00 alle ore 12.30

Ingresso gratuito, registrazione obbligatoria (posti limitati)

UN EVENTO UFFICIALE DI MILANO PHOTO WEEK 2018

POST-FOTOGRAFIA è organizzato dal Master of Arts in Game Design della IULM di Milano e introdotto/moderato da Gemma Fantacci.

INTERVENTI

Matteo Bittanti

Valentino Catricalà

Marco De Mutiis

Federico Selvini

PROGRAMMA

Matteo Bittanti
A NEW AMERICAN DREAM post-mortem
In questo intervento, Matteo Bittanti illustra la genesi ed evoluzione del progetto di appropriazione fotografica di A New American Picture del fotografo americano Doug Rickard da parte del collettivo COLL.EO (2015-), a sua volta realizzato attraverso l'appropriazione delle strategie di mappatura urbana di Google attraverso Street View. Concentrandosi su temi quali la sorveglianza, la rappresentazione delle classi subalterne, la crescente ineguaglianza economica, sociale e tecnologica all'interno degli ambienti metropolitani contemporanei e il ruolo svolto dal mondo dell'Arte, Bittanti suggerisce un approccio "ecologico" alla fotografia non-umana - seguendo la definizione di Joanna Zylinska - un approccio che tenga ben presente le ideologie inerenti a ogni tecnologia.

Valentino Catricalà 
Immagini venute dallo spazio. Arte, fotografia, astrofisica
La presentazione discute un aspetto peculiare della fotografia legato alla produzione di immagini e opere d'arte dell'universo. Il grande sviluppo di tecnologie per la cattura di immagini da parte degli istituti aerospaziali (NASA in primis) ha permesso agli artisti di immaginare nuove possibilità per la creazione di opere con tecnologie legate alla ricerca scientifica e astrofisica. Un nuovo trend che vede artisti e fotografi lavorare sempre più in centri di ricerca di astrofisica nel tentativo di realizzare immagini direttamente nello spazio, ridefinendo in questo modo lo stesso concetto di fotografia. Fra gli esempi che si porteranno: Edward Kac, Donato Piccolo, Michelangelo Pistoletto, Leonardo Petrucci, Trevor Paglen.

Marco De Mutiis
Photo Mode: il fotografo come giocatore come lavoratore
La recente introduzione delle modalità di cattura e modifica dell'immagine nei videogiochi simula l’atto fotografico e l’interfaccia dell’apparato all’interno degli spazi ludici. Da un lato questa simulazione pare ricreare le funzioni e l’estetica di una fotografia analogica, oggetto di una diffusa nostalgia, riappropriando la semiotica e i linguaggi visivi di media passati. Al contempo le meccaniche invisibili che operano all’interno della “Photo Mode” sono create secondo gli stessi algoritmi e modelli che regolano la circolazione, lo scambio online delle immagini digitali e il loro valore, secondo le logiche dell’attention economy. In questo ecosistema visivo, le immagini diventano un’esca per l’attenzione umana, che a sua volta viene resa una valuta economica, monitorata e quantificata attraverso modelli informatici. In un sistema videoludico dove le immagini non sono solo analizzate, ma anche interamente prodotte da codici e algoritmi, qual è il ruolo del fotografo nel gioco e quale la sua funzione all’interno di un sistema di produzione e distribuzione di immagini globale?

Federico Selvini
Corpo-dispositivo-sguardo: estetiche, stile e linguaggio delle action cameras

A partire dall’inizio del nuovo millennio le camere indossabili sono uscite dai laboratori di ricerca conquistando consumatori e pubblico: tra queste, l’esempio più celebre è rappresentato dalle action camerase, in particolare, da GoPro. Inizialmente diffuse tra i praticanti degli sport cosiddetti estremi, lo stile e l’estetica di questa tecnologia è successivamente diventato elemento caratteristico del linguaggio audiovisivo del web. Le action cameras esemplificano uno degli elementi più emblematici del rapporto odierno tra uomo e tecnica: l’inglobamento, l’innervazione, all’interno del corpo di dispositivi mediali che funzionano come protesi per estendere le capacità sensoriali e cognitive. GoPro testimonia la presenza attiva, nel mondo, di un corpo ibrido – in cui corpo stesso, sguardo e dispositivo si fondono insieme – in perenne movimento, e il rapporto che l’operatore intrattiene con l’ambiente e gli stimoli che lo circondano. L’intervento odierno fa parte di un progetto di ricerca più ampio, in fase di sviluppo, incentrato sullo studio delle tecnologie di ripresa indossabili.

BIOGRAFIE

Matteo Bittanti

Matteo Bittanti è artista, scrittore, curatore, editore e accademico. La sua pratica si colloca all'intersezione tra simulazione e rappresentazione, new media e cinema. Le sue opere sono state presentate in musei e gallerie d'arte negli Stati Uniti, Canada, Argentina, Australia, Gran Bretagna, Olanda, Scozia, Francia, Messico, Cuba e Italia. Come curatore ha organizzato diverse mostre in Italia e all'estero. La sua ricerca accademica verte principalmente sugli aspetti culturali, sociali e teorici delle tecnologie emergenti. Studia l'interazione tra la visual culture, l'arte contemporanea e i nuovi media. S'interessa, in particolare, del rapporto tra arte e videogioco. Insegna alla IULM di Milano, dove coordina anche il Master of Arts in Game Design. Vive a Milano e San Francisco.

Valentino Catricalà

Studioso, curatore d’arte contemporanea. Dottore di ricerca presso l’Università degli Studi Roma Tre, Catricalà è stato Part-Time Post Doc Research Fellow nella stessa Università. Lavora come ricercatore e come coordinatore dei programmi Arte e Media presso la Fondazione Mondo Digitale ed è direttore artistico del Media Art Festival di Roma (MAXXI). Ha svolto ricerche in importanti centri quali lo ZKM di Karlsruhe, la Tate Modern, l’Università di Dundee. Si è specializzato nell'analisi del rapporto degli artisti e dei cineasti con le nuove tecnologie e con i media. Su questa linea ha scritto diversi saggi in libri e riviste specializzate e ha partecipato a numerosi convegni internazionali. Il suo libro più recente è Media Art. Prospettive delle arti verso il XXI secolo. Storie, teorie, preservazione (Mimesis, 2016) e curato mostre a livello nazionale e internazionale. Vive e lavora a Roma.

Marco De Mutiis

Marco De Mutiis è artista, curatore e ricercatore. Il suo ambito di studio e sperimentazione riguarda le trasformazioni - simulazioni, mutazioni e rimediazioni - in atto nelle diverse pratiche fotografiche contemporanee. È co-curatore del programma SITUATIONS Presso il Fotomuseum Winterthur. Come ricercatore la sua attività è concentrata sul fenomeno dell’in-game photography. Vive a Zurigo, in Svizzera.

Federico Selvini

Nato a Milano nel 1990, Federico Selvini è filmmaker e dottorando di ricerca in Visual Studies presso l’Università IULM di Milano. Il suo campo di indagine riguarda le tecnologie di ripresa indossabili e, in particolare, il rapporto tra wearable technologies, il corpo e la ripresa in soggettiva.

LINK:POST-FOTOGRAFIA

MEDIA COVERAGE: HOW TO GET RID OF HOMELESS ON THE GUARDIAN

The Guardian's editorialist John Naughton writes about my 2015 project How to get rid of homelesson his Sunday June 3rd 2018 column:

LINK: Hot to get rid of homeless

ARTWORK: THE CHASE (GOOGLE STREET VIEW SALUTE)

THE CHASE is the latest installment of Google Street View Salute,an ongoing project that began in 2015.

More info here. 

UPDATE: SELF-PORTRAIT (GOOGLE STREETVIEW SALUTE)

Update: January 2018 [September 2017]: Via Carlo Torre 30, Milan, September 2017. Click here for Google Street View

Ongoing project: Self portrait (Google Street View Salute)

MEDIA COVERAGE: ISTHISIT #3

My early project Obamads is featured in Bob Bicknell-Knight's excellent magazine isthisit. I'm in great company: the publication features works by Aaron McCarthy, Alan Butler, Alexandra Ehrlich Speiser, Anastasia Semenoff, Andy Nizinskyj, Aram Bartholl, Benjamin Warner, Bertie Irons, Brent Watanabe, Calum Bowden, Christina Smiros, Claire L. Evans, Dani Ploeger, David Blandy, David OReilly, Duncan Herd, Ellie Power, Emily Godden & Audit Chaos, Eva and Franco Mattes, Felix Treadwell, Fengyi Zhu, Gabriel Junqueira, Gabrielle Noel, Georgie Roxby Smith, Georgina Tyson, Gerhard Mantz, Harun Faroki, Henry Driver, Ian Cheng, Ian Malhotra, Isa Magalhaes, Jason Rohrer, Jon Haddock, Joscha Steffens, Joseph DeLappe, Kara Gut, Kasem Kydd, Katy Roseland, Klara Vincent-Novotna, Lawrence Lek, Lee Boötes, Liv Preston, Lucas Glenn, Marta Strazicic, Mathew Zefeldt, Max Colson, Mélanie Courtinat, Michael Pybus, Miyö Van Stenis, Ololade Adeniyi, Pete Jiadong Qiang, Petra Szemán, PucciSethCnxion, Raúl Berrueco, Roc Herms, Sandra Araújo, Second Front, Sian Fan, Silvia Dal Dosso, Stacey Davidson, Stefan Schwarzer, Tea Strazicic, Theo Triantafyllidis, Thomson and Craighead, Todd Deutsch, Tom Kobialka, Valentin Dommanget, Viktor Timofeev, Will Kendrick, Willem Weismann, fleuryfontaine, tissue.hunter, Jakob Kudsk Steensen, Bob Bicknell-Knight, Olly Bharat, Oliver Payne, Elliott Burns, Kent Sheely, Frances Kelly, Mathias Jansson, Motsonian, Samuel Capps, Sid and Jim, Hannah Nussbaum, Nora Silva and Ped.

You can order isthisit #3 here.

GOOGLE STREETVIEW RACING

A Google Streetview Car chasing another Google Streetview car in the Potrero district of San Francisco in November 2016 captured in Google Street View, creating a diabolical recursive loop.

Experience the thrill of a Google Streetview chase panopticon on a mini-circuit: 16th Street => Connecticut => 17th street => Arkansas Street.

When nine eyes are not enough, you get eighteen.

The project is ongoing. 

Click here to read/see more.

This is related to COLL.EO's ongoing project A NEW AMERICAN DREAM.

BOOK: MACHINIMA. 32 CONVERSATIONS ON THE ART OF VIDEOGAMES

I'm thrilled to announce the release of MACHINIMA. 32 conversazioni sull'arte del videogioco, a new book featuring interviews with international artists using video games to make art. MACHINIMA. 32 conversazioni sull'arte del videogioco expands, in print form, both the exhibition GAME VIDEO/ART. A SURVEY, curated by Vincenzo Trione and I in 2016 at IULM University, in Milan, Italy, and the official catalog, released by Silvana Editoriale in June 2016.  The vast majority of the conversations with the artists featured in the show were produced by the students enrolled in the M.A. in Arts, Cultural Heritage and Markets Program at IULM. As such MACHINIMA. 32 conversazioni sull'arte del videogioco is a collective, interdisciplinary project connecting art criticism, media studies, and new media. Topics discussed range from the practice of appropriating games for making art to the artists' approaches to the medium, providing scholars, critics, and artists a set of invaluable resources to better grasp the meaning and practice of machinima.

Published by Concrete Press, the book is available in Italian on Amazon US, Amazon Italy and Blurb.

Here's a short preview and here's the book's teaser:

MACHINIMA. 32 Conversazioni sull’arte del videogioco
Edited by Matteo Bittanti
Release date: March 08, 2017
Features: Softcover, 158 pages, black and white
Format: 15×23 cm, 6×9 inches
ISBN: 9781366258540
Language: Italian
Price: $15.99

Featured artists:

Larry Achiampong, Rewell Altunaga, Hugo Arcier, Marta Azparren, Benjamin Bardou, Ashley Blackman, David Blandy, Josh Bricker, Joseph Delappe, Claire Evans, Harun Farocki, Foci + Loci, Anita Fontaine, Chris Howlett, Ip Yuk–Yiu, Hui Wai–Keung, Kent Lambert, Lawrence Lek, Les Riches Douaniers, Miltos Manetas, Marco Mendeni, Victor Morales, Oscar Nodal, Baden Pailthorpe, Paolo Pedercini, Tom Richardson, Philip Solomon, Kent Sheely, Georgie Roxby Smith, Palle Torsson, Michiel Van Der Zanden, Angela Washko, Brent Watanabe.

LINK: Concrete Press

BOOK. FLIGHT CANCELLED

I am delighted to announce that my new book, Flight Cancelled, is now available from Concrete Press.

Flight Cancelled is a collection of comments written by consumers who flew with Alitalia, Italy's flagship air carrier, between 2003 and 2016. These travel experiences were originally published online. They are reproduced in this book in unedited and unabridged form. These are stories of frustration and resistance. Loss and sorrow. Hope and resignation. Negligence and resilience. These are horror stories. These are cautionary tales. 

Below is a teaser ...

And an excerpt...

Read more 

VIDEO: HOW TO SPEAK ITALIAN

HOW TO SPEAK ITALIAN is a series of educational videos for non-Italian speakers.

These free, short tutorials provide a selection of the most common phrases spoken today in Italy.

Learn how to speak Italian for everyday use! Improve your daily Italian conversation skills with audio lessons from native speakers!

By listening to this series of audio lessons, you will be able to hold a natural conversation with locals.

The first episode features useful sentences to be used in real-world contexts and different situations familiar to Italians of all ages and incomes:

• bureaucracy

• technology

• transportation

• shopping

Learn real Italian from a real Italian so you become a real Italian as well!

PS
Additional information on how to park in Milan can be found here.

TRIGGER WARNING

Part of the MAN IN A T-SHIRT series.

THE STARS DOWN TO EARTH

New project. An ongoing surveillance of Theodor W. Adorno's former residence in Los Angeles, California through Google Street View.

Click the image below for more info.

EVENT: GAME ARTHRITIS @ GAMES AS ARTS/ARTS AS GAMES

GAME ARTHRITIS, developed in collaboration with IOCOSE, will be exhibited at the upcoming group show GAMES AS ARTS/ARTS AS GAMES at Falmouth University between October 12 - 22 2016 at University of Falmouth (UK) alongside works by Alan Meades, Amanita Design, David Blandy & Larry Achiampong, Ian Gouldstone, Oliver Sutherland, and State Of Play. GAMES AS ARTS/ARTS AS GAMES is curated by Tanya Krzywinska (The Games Academy) in collaboration with the MetaMakers. Check it out!

LINK: GAMES AS ARTS/ARTS AS GAMES

MAN IN A T-SHIRT

A meatware follow-up to HONESTEE, a project by COLL.EO.

CURATION: TRAVELOGUE

TRAVELOGUE
Curated by Matteo Bittanti
September 7- 11 2016
Cantine di Vincenzo I Gonzaga
Piazzetta Santa Barbara, 46100 Mantua MN
Open every day from 8.15  AM until 19.15 p.m.
Admission: 3 euros
An official event of Festivaletteratura 2016
Official website: travelogue.space

TRAVELOGUE is a survey of audiovisual artworks made with or inspired by video games. Using machinima and interactive installations, fifteen artists examine the virtual automobile as medium, message, technological commodity, status symbol, interface, and prosthetics. Created through a process of appropriation and remix, these works lie at the intersection of fiction and documentation, performance and simulation, video art and experimental cinema.

TRAVELOGUE takes the viewer for a ride through landscapes that are simultaneously familiar and uncanny, featuring dematerialized vehicles in autopilot mode; glitches, ghosts and algorithms; weapons of mass distraction and feedback loops; sudden acceleration, absolute speed, and endless stasis. Until the inevitable crash.

The exhibition is staged in the Cellars of Vincenzo I Gonzaga, a part of the Gonzaga Palace. Featuring an impressive structure with exposed brick walls and beamed vaulted and barrel ceilings, the space features several rooms covering an area of about eight hundred square meters located in a XV Century building.


FEATURED ARTISTS

Max Almy & Teri Yarbrow

Dave Ball

Bob Bicknell-Knight

Clint Enns

COLL.EO

JODI

Matthew Hillock

Kristin Lucas

Victor Morales

Leonardo Sang

Palle Torsson

Jean-Baptiste Wejman

+ Surprise artist

COLLATERAL EVENTS

CRASH: GAME AESTHETICS AND CONTEMPORARY ART

Isabelle Arvers e Valentina Tanni in conversation. + SURPRISE SCREENING

Sunday September 11 at 11:30 AM

Cantine di Vincenzo, Piazza Santa Barbara, 46100, Mantua Italy

Admission: 6 euros

What is the difference between video games and game videos? What are the affinities and divergences between video games and video art? What role do electronic simulations play within the current visualscape? Isabelle Arvers and Valentina Tanni discuss the influence of game aesthetics on contemporary art. The conversation is moderated by Matteo Bittanti.